Archivio per arrestati

operazione “REWIND”: ti prendo e ti porto via

Posted in potere with tags , , , , , , , on luglio 6, 2009 by matteo valenti

Questa mattina, ma senza cornetto e cappuccino, le forze dell’ordine hanno fatto irruzione in 21 case abitate dagli studenti dell’onda anomala. Il nome dell’operazione è sicuramente il più appropriato, operazione REWIND, e io ci aggiungerei “ti prendo e ti porto via” come recita una famosa canzone di Vasco. Si tratta di studenti che hanno partecipato alle manifestazioni del movimento studentesco, al quale lo stato risponde con repressione e politiche di chiusura. “Repressione! Repressione! Repressione!” (cit. Gian Maria Volonté) così lo stato cerca di arginare il ribellarsi degli studenti. Ma un’onda non si può arginare, come l’acqua passa da ogni fessura non la puoi fermare, ogni goccia che batte finirà per far marcire il legno (già marcio di per se). Oggi si manifesta in tutta Italia, perché hanno fatto male i conti, perché ogni studente arrestato è legato alla città della propria università, ed è ancor più legato alla sua terra natìa. E’ gravissimo il tentativo di intimidire e reprimere duramente il dissenso sociale di una generazione alla quale nel contempo si sta negando il diritto al futuro. Appuntamenti in tutto lo stivale quindi, per esprimere la massima solidarietà, per infondere calore umano, di cui sicuramente hanno bisogno i 21 arrestati. Come si sentono in queste ore? Sono da soli, impauriti, presi e scaraventati di forza nella città di Torino. Tutti i giornali hanno pubblicato i nomi, i cognomi, l’età e la facoltà; neanche fossero mafiosi; bravi giornalisti al servizio del potere. E bravi anche gli sbirri, che chi sà come stanno sghignazzando in questo momento, ridono della loro ignoranza, ridono del loro sentirsi degli 007.

LIBERI TUTTI! LIBERI SUBITO!